Riepilogo della tua ricerca Reset filtri

Ortrugo vini: 11 proposte

Indietro

Ortrugo: Storia, Abbinamenti e Prezzi

L’Ortrugo è il vino bianco piacentino più diffuso e apprezzato, per il sapore vivace e gradevole che lo porta ad abbinarsi splendidamente con i piatti tipici della tradizione gastronomica emiliana. Viene prodotto a base dell’omonimo vitigno in tre tipologie: fermo, frizzante e spumante.

L’uva Ortrugo ha una storia che risale al XVI secolo ed è da sempre presente nel territorio piacentino. Utilizzata storicamente per produrre vini da taglio, con l’affermarsi di uve come la Malvasia di Candia aromatica nel secondo dopo guerra, i vigneti di Ortrugo sono stati ampiamente estirpati fino a quando, verso gli anni ottanta del secolo scorso, alcuni viticoltori piacentini hanno iniziato a riconoscere il giusto valore a quest’uva, che da allora si è affermata come il vitigno autoctono più diffuso della zona ed è in grado di dare vita all'intrigante vino Ortrugo Colli Piacentini DOC.

Il vitigno Ortrugo è decisamente vigoroso e si presta ad essere allevato in terreni collinari poveri, dove le rese produttive sono ridotte, ma la qualità organolettica degli acini si eleva. L’area di produzione di questo vino dei Colli Piacentini coincide dunque con le quattro vallate della zona della DOC: la val Tidone, la val d'Arda, la val Nure e la val Trebbia.
In totale i comuni coinvolti nella sua produzione sono 24, tra cui spiccano Caminata, Nibbiano, Pianello Val Tidone, Piozzano e Ziano Piacentino.

Un sorprendente Vino Bianco Piacentino

Il vino Ortrugo piacentino si presenta generalmente di colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli, un profumo delicato e finemente fruttato di mela verde, biancospino e menta.
A seconda della tipologia il sapore cambia leggermente, ma ciò che si conferma sempre è il buon corpo e l’ottima freschezza.

L’Ortrugo fermo ha un sapore sapido e caldo, mentre l’Ortrugo Frizzante è fresco, fine e gradevole, e l’Ortrugo Spumante risulta secco o abboccato. Il grado alcolico normalmente raggiunge il 12%.

Il vino Ortrugo DOC si sposa bene con antipasti assortiti, soprattutto se a base di salumi o pesci affumicati, primi piatti leggeri, tortelli, crespelle, secondi piatti a base di verdura o pesce, e prodotti tipici del territorio come il Prosciutto di Parma, ma non disdegna anche le frittate e le minestre di verdure.

Nella versione spumante è un eccellente vino da aperitivo, da abbinare ad antipasti a base di pesce e risotti ai frutti di mare. Si consiglia di servirlo a 8-10°C per apprezzarne al meglio le peculiari caratteristiche organolettiche.

L'Ortrugo è amato da appassionati e consumatori per le sue qualità uniche ed il buon rapporto qualità/prezzo, che normalmente non supera i 10-11 euro. I principali produttori della zona sono la cantina Croci, La Stoppa e Torre Fornello, ognuno dei quali in grado di regalare un vino peculiare.

L’Ortrugo Frizzante di Torre Fornello ha un costo di 10 euro a bottiglia. Il prezzo della versione Spumante Metodo Classico di Croci sfiora invece i 17 euro.
Per andare incontro ai gusti di un pubblico più vasto la cantina Denavolo produce alcune versioni di Ortrugo Bianco fermo in uvaggio con uve Malvasia di Candia e Marsanne, ed in vendita a circa 20 euro nel caso dell’etichetta Dinavolo.