L'
Albarossa è un
vitigno autoctono piemontese nato nel 1938 dall’
incrocio di uve Chatus (chiamate anche Nebbiolo di Dronero) e
Barbera per iniziativa dell’agronomo e ricercatore
Giovanni Dalmaso. A partire dagli anni ‘80 cinque cantine si sono dedicate alla vinificazione di questa uva ottenendo come risultato un nuovo grande vino rosso piemontese.
Il
vitigno Albarossa si è inserito con particolare successo nel già ricco panorama vitivinicolo piemontese, grazie anche al fatto di essere coltivato in tutte le aree della regione tradizionalmente vocate alla viticoltura quali
Langhe,
Monferrato e
Roero. Dopo un lungo periodo di studi finalizzati ad ottenere il meglio dai piccoli acini dell’uva Albarossa, è stato finalmente messo a punto il metodo di vinificazione ideale, nel quale ogni fase, dalla pressatura, alla fermentazione, all’affinamento, viene effettuata nella maniera più adeguata. In particolare molta enfasi viene posta nell’
invecchiamento, in quanto il vino Albarossa ha dimostrato molto potenziale per questa fase.
Nel 2010 è arrivato il riconoscimento della
denominazione di origine controllata.
Le uve di questo vitigno hanno una
maturazione abbastanza tardiva ed amano avere una buona esposizione al sole, per cui i terreni collinari con un lieve pendio sono i prediletti. In esse si fondono le migliori caratteristiche dei vitigni di provenienza: l’
eleganza del Nebbiolo e la freschezza e la
bevibilità del Barbera. Il vitigno creato dal mitico Professor Dalmaso gode di grande popolarità ed ammirazione tra gli esperti del settore, in quanto viene ritenuto un’uva nobile in grado di regalare vini rossi possenti e ricchi di personalità. Viene coltivato in particolare nelle province di Asti, Cuneo e Alessandria.
Il Vino Albarossa Piemonte Doc
Questo vitigno è alla base del vino
Piemonte Doc Albarossa. Si tratta di un rosso dal colore rubino intenso, che emana sentori di frutta rossa e note di tabacco e spezie. È un
vino corposo, intenso e complesso, dal sapore persistente e che ha un’ottima
predisposizione all’invecchiamento.
In questo ricorda gli altri grandi vini piemontesi come il Barbaresco. Tra i migliori vini fatti con queste uve troviamo quelli di
Viotti, cantina fondata nel lontano XVIII secolo.
Un altro vino molto apprezzato è il
Piemonte Albarossa Doc Montald di
Michele Chiarlo, caratterizzato soprattutto da una buona freschezza, nonostante il grado alcolico elevato.
Il vino
Piemonte Albarossa Doc accompagna con grande eleganza
salumi, bolliti ed arrosti di carne.
In generale si presta molto bene ad essere abbinato a piatti a base di
carne rossa. Quello di Viotti si sposa a meraviglia con gli
agnolotti, la
pasta fresca ed i
formaggi stagionati.
Alcune versioni particolarmente intriganti ed importanti come quello prodotto da Castello di Neive possono essere abbinate anche alla
selvaggina e all’
abbacchio.
Il
prezzo del vino Albarossa va dagli 11 euro del
Macchiaferro Cantina L’Armangia ai 19,8 euro dell’
Albarossa Castello di Neive. Un vino da segnalare per l’interessante rapporto qualità/prezzo è il
Monferrato Doc 1491 Castello di Uviglie, disponibile online a 17,6 euro.
Queste uve possono essere vinificate anche per creare un notevole vino rosato come il
Munferié di
Viotti. Molto interessante il prezzo di questa bottiglia, che supera di pochissimo gli 8 euro.
L'Albarossa è innegabilmente un vino dal grande potenziale, che farà molto parlare di sé negli anni a venire.