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Tazzelenghe vini: 1 proposta

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Tazzelenghe: Storia, Abbinamenti e Prezzi

Tazzelenghe è il nome di un vitigno autoctono friulano a bacca rossa che viene coltivato in un piccolissimo fazzoletto di terra tra i Colli Orientali del Friuli. Da queste rarissime uve nasce un pregiato vino rosso friulano che colpisce per il tannino deciso e l’enorme personalità.

Vitigno molto diffuso nel secolo scorso, è andato incontro ad un lungo periodo di oblio che ne ha quasi decretato la scomparsa. Il processo di riscoperta dei vitigni e vini autoctoni friulani iniziato negli ultimi decenni ha permesso di salvare da un’inopinata fine piccole gemme nascoste come il Picolit e lo stesse Tazzelenghe, che viene oggi coltivato in un micro territorio di appena 10 ettari distribuiti tra i paesini di Buttrio, Cividale, Rosazzo e Manzano, in provincia di Udine.

Il vitigno Tazzelenghe presenta grappoli di medie dimensioni, con acini dal colore molto scuro. La polpa acidula fa presagire quella che sarà una delle caratteristiche del vino prodotto a partire da questa uva. Il nome deriva dall’espressione dialettale tàce-lenghe, ovvero taglia-lingua, e ben esprime a parole la sensazione donata dall’elevata tannicità di questo vino rosso friulano. La produzione è limitata a pochissime aziende agricole tra le quali possiamo menzionare la cantina Casella, la cantina Conte d’Attimis-Maniago e l'Azienda Jacùss di Iacuzzi Sandro.

Un rarissimo Vino Friulano per appassionati e intenditori

Una volta vinificate in purezza le uve Tazzelenghe portano alla nascita di un vino di elevatissima qualità che rientra nella denominazione Colli Orientali del Friuli Tazzelenghe Doc. Per essere apprezzato al meglio deve passare forzatamente per un buon periodo di invecchiamento, necessario a smorzare l’elevata tannicità delle uve. Nel calice il colore del vino è particolarmente intenso, tendente al violaceo. L’affinamento in barrique di rovere gli dona un bouquet aromatico ampio che spazia dal cioccolato, al tabacco, alla confettura di ciliegie. Si tratta di un vino dalla grande personalità, che colpisce fin dal primo sorso per il gusto secco ed avvolgente e che ha la qualità di ammorbidirsi elegantemente nel corso degli anni.

L'abbinamento ideale per il vino rosso friulano Tazzelenghe sono le carni rosse e la selvaggina, ma anche gli arrosti e altre pietanze dal sapore deciso. Il top della categoria è rappresentato dal Tazzelenghe Colli Orientali del Friuli Doc di Conte d’Attimis. Si tratta di un vino che raggiunge il proprio apice dopo quattro anni in bottiglia, ma può conservarsi in eccellenti condizioni ben oltre i dieci anni. Da servire a 18°-20° C in abbinamento ai piatti più tipici della cucina regionale friulana.

Il prezzo del vino Tazzelenghe è piuttosto contenuto, pur trattandosi di un’etichetta più unica che rara. Casella, così come la maggior parte delle aziende agricole della zona, propone il proprio Tazzelenghe Colli Orientali a partire da 14 euro a bottiglia. Il Tazzelenghe Jacùss, imbottigliato in 2000 esemplari, è disponibile a solo 12 euro. Un vero affare considerata la produzione limitata. Mentre il pregiato Tazzelenghe di Conte d’Attimis si trova in offerta con lo sconto del 20% a poco più di 21 euro. Il Tazzelenghe è un vino particolare, che si ama o si odia. Generalmente si trova solo nelle migliori enoteche ed è riservato agli intenditori ed agli appassionati più devoti.