Castello di Stefanago: Viaggio nel cuore verde dell’Oltrepò Pavese

Castello di Stefanago - Oltrepò Pavese

Sabato mattina, spinto da Vino-passione, curiosità e necessità natalizie, mi sono recato al Castello di Stefanago, nel cuore verde dell’Oltrepò Pavese, dall’amico Giacomo Baruffaldi, conosciuto al Vinodromo e poi rivisto nell’ “orgia enoica” del Mercato dei Vini di Piacenza. Una visita splendida che voglio raccontarvi, anche perchè il posto è un piccolo angolo di Paradiso…buon viaggio!

Il Castello di Stefanago è un microcosmo enogastronomico ed eno-turistico che merita di essere conosciuto e di essere visitato con calma, senza tralasciare nulla.
E’ nel cuore dell’Oltrepò Pavese, vicino Fortunago, in una zona molto verde e ricca di vigneti (20 ettari per circa 50000 bottiglie), boschi e colline (tra i 320 e i 470 mt di altezza) con diversi seminativi che rendono l’ambiente molto variegato, ricco di spunti e particolarmente vocato per una coltivazione della vite più naturale possibile.

Al Castello potete trovare, oltre all’ottima cantina (e azienda agricola) gestita dai Fratelli Baruffaldi (5° generazione), anche un agriturismo dove è possibile pernottare (attualmente chiuso) ed una birreria dove si possono degustare piatti a km zero (essenzialmente verdure, salumi e formaggi prodotti dall’azienda agricola) e le birre artigianali di recente produzione (del Birrificio artigianale Stüvenagh).Castello di Stefanago - Panorama Nebbioso Colline Oltrepò Pavese
Pianificare quindi un week-end di relax “incontaminato”, di stacco totale dall’agonia lavorativa, è obiettivo a portata di mano. Partenza di sabato tardo pomeriggio, cena tipica in un ristorante della zona, notte ai piedi del castello (nei dintorni fino a che non riaprirà), colazione a km zero, degustazione dei vini e pranzo finale in birreria. Cosa potreste desiderare di più?

E tutto questo, per chi abita a Milano e Dintorni, senza fare un viaggio di 300-400 km, ma una passeggiata in macchina di un’oretta, partendo da Milano e navigando tra Pavia, Casteggio e le colline dell’Oltrepò, direzione Fortunago.Panorama Colline Oltrepò Pavese dal Castello di Stefanago
Il Castello di Stefanago è immerso nei boschi, quasi nascosto procedendo in salita sulla stradina provinciale, in posizione ideale per godersi l’ampio panorama a disposizione che, se siete fortunati, non includerà solo vigneti e colline circostanti, ma Milano, la Lomellina, le colline del Monferrato Piemontese fino a raggiungere le Alpi e il Monte Rosa. Una cartina geografica vivente a portata di mano!
Una vista spaziale, che sabato mattina ha toccato punte di misticismo e alienazione con il sole che spaccava la nebbia creando un panorama davvero suggestivo, nel silenzio profondo e senza tempo della Natura.

La Torre Medioevale e la Cantina

Ancora più esclusiva e stupefacente la vista che si può godere dalla torre medioevale adiacente al Castello di Stefanago. Costruita in pietra arenaria e risalente al secolo XI, a pianta quadrata e dotata di mura possenti, ogni lato orientato su uno dei quattro punti cardinali, in posizione strategica e funzionale allo scopo originale, legato alla difesa e alla salvaguardia del territorio da invasioni esterne, possibile grazie alla notevole altezza (500 mt circa slm) e alla posizione di passaggio.

Castello di Stefanago - Le Vasche di AcciaioE venendo alla componente enoica, la visita in cantina è di sicuro interesse, sia per appassionati che neofiti.
Giacomo è persona affabile e competente, molto disponibile e felice di far conoscere non solo i prodotti aziendali, ma la filosofia particolare della cantina, certificata BIO (già dal 1990), autosufficiente dal punto di vista energetico e focalizzata sulla produzione di vini che parlano attraverso il territorio e la natura circostante, senza troppi compromessi e orpelli a corredo. Di particolare rilievo la produzione di Spumanti, fatti con il Metodo Ancestrale (uve raccolte mature, rifermentazione grazie agli zuccheri naturali, no lieviti selezionati, no liqueur-d-expédition), alternativo al Metodo Classico.Le Botti Grandi della Cantina Castello di Stefanago

I Vini di Castello di Stefanago

I vini sono intriganti, unici nel loro genere, distanti anche tra annate diverse dello stesso vino, in quanto natura e vendemmia spesso fanno la differenza, regalando prodotti a volte più freschi e minerali, altre volte più intensi e profumati, mostrando ancora una volta come il mistero del vino possa essere ancora più profondo e potente se consegnato nelle braccia della natura e dei suoi segreti.
Il tutto, chiaramente accompagnato e gestito dalle mani e dalla guida sapiente del fratello di Giacomo, Antonio, che si occupa di monitorare e far crescere la qualità dei vini prodotti in modo equilibrato.
Assaggiati quattro Spumanti : uno di Muller Thurgau 2012 (croccante e fresco), un Pinot Nero e Chardonnay (15%) 2012 (finale morbido e lungo), un Pinot Nero Rosé 2012 (caldo e profumato) e un Cruasé 2011 di Pinot Nero (perfetto, equilibrato ed elegante).
Oltre a questi un Riesling “San Rocco” 2010 (buona mineralità e corpo) e una Croatina 2011 (asciutta e dritta). Ma di questi vini avremo modo di parlare più in dettaglio in altri post.

Ho lasciato questo posto “ancestrale”, questo angolo di storia e leggenda, con la sensazione di aver fatto un viaggio nel tempo, tra dimensioni di realtà e fantasia apparentemente distanti, ma intessute in modo indelebile come la trama di un buon vino….e con il desiderio e la convinzione che questo viaggio “Sulle Strade del Vino” vada avanti…

Castello di Stefanago
27040 Borgo Priolo (PV)
Tel +39 0383 875227 – +39 335 6992052
mail: info@castellodistefanago.it – info@baruffaldivini.it
Sito Web

Appassionato di Vino ormai dal 2005, assaggiatore ONAV di primo livello, tante serate e visite in cantina con devozione a Bacco..ho lanciato Trovino per aggregare contenuti e opportunità..e ora il Blog per unire in un coro unico la voce di produttori, enotecari, assaggiatori, giornalisti e poeti del vino...

Tags dell´articolo:
· ·
Categorie dell´articolo:
Viaggi DiVini · Visite in Cantina

108
https://www.trovino.it

Appassionato di Vino ormai dal 2005, assaggiatore ONAV di primo livello, tante serate e visite in cantina con devozione a Bacco..ho lanciato Trovino per aggregare contenuti e opportunità..e ora il Blog per unire in un coro unico la voce di produttori, enotecari, assaggiatori, giornalisti e poeti del vino...


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *



Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi