Opera Valdicembra e l’eleganza del Trento DOC Millesimato Brut

Opera Vitivinicola in Valdicembra - Territorio

Uno dei termini più evocativi che si sente spesso citare parlando di vino è “viticoltura eroica”. Di cosa si tratta?
In sostanza, con queste parole, ci riferiamo tendenzialmente alla coltivazione di uve fatta in condizioni ambientali difficili ed estreme, come in montagna, sulle isole o in generale su terreni con forte pendenza. In un post di qualche mese fa vi abbiamo parlato di Val di Cembra, un territorio suggestivo e affascinante a pochi chilometri da Trento, che ben esprime questo concetto, dove la natura dura e selvaggia, caratterizzata da terreni a pendenza molto elevata è stata compresa e modellata dall’uomo in armonia con il suo lavoro, donandoci oggi circa 600 ettari di terreno vitato ed alcuni vini di grande ispirazione e qualità. Come il Trento DOC Millesimato Brut di Opera Valdicembra che degusteremo oggi per voi.

Cos’è Opera Valdicembra

Un progetto ambizioso, un atto di amore per il proprio territorio, il desiderio di esaltare i valori e le tradizioni di un luogo dando continuità ad una storia iniziata secoli fa. Questa è Opera Vitivinicola in Valdicembra.
Una cantina nata nel 2007, a Verla di Giovo in Val di Cembra, grazie ad Alfio Garzetti e Bruno Zanotelli, appassionati ed esperti di vino: il primo attualmente alla guida della cantina, supportato dagli enologi Paolo Tiefenthaler e Mattia Clement. Due aspetti interessanti, anche da un punto di vista simbolico, sono legati alle origini della cantina e al relativo marchio. Infatti, l’attuale struttura è frutto di un lavoro di ristrutturazione della più antica cantina della Val di Cembra, fondata nell’800 e conosciuta con il nome di Napoleone.
Il marchio, invece, che rappresenta l’acino di uva perfetto, si ispira ai diversi significati del termine latino “opera”, che nella lingua degli antichi padri significava lavoro, attività, impiego, opera, disponibilità, possibilità.

Val di Cembra e Trento DOC

Quando si parla di Trentino dal punto di vista vitivinicolo vengono in mente subito Teroldego e Marzemino, ma in particolare gli spumanti della DOC Trento, considerati a ragione tra i migliori in Italia.
E la Val di Cembra conferma le felici caratteristiche di un territorio in grado di donare uve di qualità ideali per le basi di spumante Metodo Classico, fatte con i vitigni Chardonnay (in particolare) e Pinot Nero, che in questo microclima si sono adattati in modo impeccabile.
Buona altitudine (dai 200 agli 800 m slm), esposizione est/sud est, brezze diurne e umidità contenuta, forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, sono gli elementi che rendono il microclima di questo territorio ideale per raggiungere il giusto grado di maturazione delle uve mantenendo un corretto livello di acidità, caratteristiche basilari per la produzione di spumanti eleganti e complessi come sanno essere quelli della Trento DOC.

Assaggiamo il Trento DOC Millesimato Brut di Opera Valdicembra

Trento DOC Millesimato Brut di Opera Valdicembra
Metodo Classico Blanc de Blanc (uve Chardonnay 100%), raccolta a mano in vigneti posti tra i 400 – 600 metri s.l.m. ed esposti a sud-est e sud-ovest. Fermentazione in acciaio a temperatura controllata, affinamento in cantina per 36 mesi sui propri lieviti. Millesimato 2010 con sboccatura nel 2015.
Giallo paglierino con riflessi verdognoli, animato da bollicine fini, ricche e persistenti illuminano il contatto visivo con questo Trento DOC.
Appena aperto, i lieviti regalano sentori molto intensi di panetteria, più dolce che salata, evocando panini al latte e maritozzi romani.
A calice fermo mostra pungenti note agrumate e un equilibrio ancora da definire.
Trascorsi alcuni secondi, il vino si apre e si concede, mostrando alcuni descrittori tipici del vitigno, come note fruttate di ananas e agrumi, arricchite da sentori di mela gialla e frutta secca, ben amalgamate con suggestioni gessose e ricordi floreali, che completano uno spettro olfattivo di buona ampiezza e complessità.
In bocca, entra con eleganza ed armonia, mostrando buon volume e cremosità, bilanciati da una spalla acida vigorosa e quasi pungente, che dona freschezza al palato e richiama un secondo assaggio. Ricordi di nocciole e mandorle rimangono per diversi secondi, chiudendo un assaggio che convince, caratterizzato da un sottofondo sapido molto piacevole che rende questo vino versatile e adatto al pasto completo oltre che come aperitivo.
Potremmo dunque abbinarlo oltre a numerosi piatti di verdure e di pesce, anche a primi bianchi importanti (penso a cacio e pepe o alla carbonara), al gateau di patate, a piatti giapponesi, a risotti bianchi a base di formaggi o erbe officinali.

Opera Vitivinicola in Valdicembra

Via III Novembre, 8
38030 Verla di Giovo (TN)
Tel. +39 0461 684302 – Fax +39 0461 695417
info@operavaldicembra.it – Sito Web

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Appassionato di Vino ormai dal 2005, assaggiatore ONAV di primo livello, tante serate e visite in cantina con devozione a Bacco..ho lanciato Trovino per aggregare contenuti e opportunità..e ora il Blog per unire in un coro unico la voce di produttori, enotecari, assaggiatori, giornalisti e poeti del vino...

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