Che vino bere con i tortellini in brodo? Una bella domanda, alla quale proveremo a rispondervi.
Stiamo parlando di un piatto della tradizione bolognese che sin dal Medioevo adorna le nostre tavole. Cucinare la pasta fresca era un’abitudine di tutti i giorni, mentre la pasta ripiena era una questione più esclusiva: un classico primo piatto della domenica, riservato solo alle grandi occasioni.
Con il passare del tempo questo piatto, oltre a sconfinare la propria regione d’appartenenza, arriva alle tavole di tutti gli italiani con l’industrializzazione.
Ma, nonostante una maggiore accessibilità, rimane nel nostro immaginario un piatto familiare, legato alle nonne, alla massaie e alle festività. Un piatto da portata principale o che “pulisce “ lo stomaco dopo le abbuffate natalizie, nella sua (apparente) semplicità è una pietanza che ad ognuno di noi evoca dei ricordi.
Come sempre, prima di scoprire tutto o quasi sull’abbinamento vino e tortellini in brodo, una breve ma doverosa panoramica su questo meraviglioso piatto.
Cenni Storici
Come spesso accade per le origini di molte delle ricette facenti parte della nostra tradizione, non è facile ricondurle ad un evento storico preciso o ancor di più ad una ricetta universale. Stessa sorte per i tortellini in brodo la cui ricetta, seppur depositata, non esclude la bontà delle varianti che ognuno di noi può apportare.
Chiamati anche l’Ombelico di Venere, il tortellino rimane una delle paste ripiene la cui storia forse è tra le più controverse.
Prima tra tutte l’origine, contesa tra Modena e Bologna, e in seguito il susseguirsi di numerose poesie e leggende di cui è protagonista.
In passato, tra Modena e Bologna ci furono numerose dispute sulla paternità del tortellino le quali vennero risolte, dopo folte ed accese discussioni, dall’ingegnere Giuseppe Ceri.
Alla fine dell’800 Giuseppe Ceri argutamente indicò la città di Castelfranco Emilia come luogo di nascita del tortellino. Arguta e diplomatica scelta in quanto Castelfranco Emilia si trovava in provincia di Modena, ma sotto la diocesi di Bologna.
La Ricetta
La ricetta dei tortellini in brodo di carne è stata depositata dalla Confraternita dei Tortellini alla Camera di Commercio di Bologna, in cui vengono descritte le caratteristiche essenziali per una preparazione autentica.
Di seguito alcuni degli ingredienti e dei passaggi presenti nella ricetta ufficiale che potete trovare nella pergamena della Dotta Confraternita del Tortellino, elaborata dalla Signora Maria Lanzoni Grimaldi.
pasta fresca gialla:
- 3 uova
- 3 etti di farina
per il ripieno:
- 3 uova
- 1 noce moscata
- 300 grammi di lombo di maiale rosolato al burro
- 300 grammi di vera mortadella di Bologna
- 300 grammi di prosciutto crudo
- 400 grammi di formaggio Parmigiano-Reggiano,
per il brodo:
- 1 kg di carne di manzo (doppione)
- sedano, carota, cipolla, sale
- 1/2 gallina ruspante
Gli interrogativi sull’essenza del tortellino e sulle varianti che ogni famiglia apporta alla ricetta sono numerosi; da questi però, bisogna discernere alcune regole fondamentali. Infatti, l’intento di depositare una ricetta è stato proprio quello di rendere omaggio e consolidare una tradizione secolare.
La farcia cotta o cruda, la sfoglia sottile, il peso complessivo del tortellino di 5 grammi… rimane il fatto che lavorare la pasta ripiena è un’arte e ammirare la maestria e la manualità, insita nella mani di chi la realizza, è emozionante.
Alcune varianti più popolari
Tra le varianti più conosciute dei tortellini in brodo, vi è quella con il brodo di cappone (molto comune da trovare nel nord Italia) dove il brodo, appunto, viene realizzato con la carne di cappone. Codesta alternativa venne citata nello storico della ricetta, ma non venne presa in considerazione come ufficiale.
Altra usanza comune è versare un bicchiere di vino rosso, meglio se di Lambrusco, nel piatto con i tortellini in brodo – una tradizione della Bassa Padana che in passato si pensava potesse fungere da terapia preventiva per la pellagra.
Abbinamento Vino e Tortellini in brodo
In questo frangente abbiamo di fronte un piatto composto da un liquido caldo, il brodo di carne, e un liquido più freddo, il vino.
In linea generale, per non creare una sensazione stridente, idoneo sarebbe non servire il vino ad una temperatura troppo fredda.
Fatta tale premessa, non è una regola assoluta, infatti ci sono alcune tipologie di vino in abbinamento ai tortellini che necessitano di temperature di servizio più basse.
Vino Rosso e Tortellini
Se di fronte a noi abbiamo un tortellino il cui brodo di carne risulta più saporito, sapido, grasso e opulento, la scelta dell’abbinamento può virare sui vini rossi.
Gutturnio e Lambrusco di Sorbara, il primo piacentino e il secondo modenese d’origine, sono vini rossi i cui caratteri di frutto rosso scuro al naso e freschezza acida al palato armonizzano l’abbinamento vino e tortellini in brodo.
Non da meno altre tipologie di vino rosso come il Marzemino, con la sua elegante succosità, accorda il palato senza sovrastare il piatto.
Oppure il Dolcetto (nelle sue versioni più giovani) con la sua essenza immediata è un vino che si presta alla quotidianità.
E per finire il Sangiovese di Romagna fruttato, beverino e al contempo elegante, può essere una valida alternativa di abbinamento.
Vino Bianco e Tortellini
I vini bianchi in questo caso, forse, è meglio avvicinarli a dei tortellini il cui brodo è più leggero e meno intenso rispetto al paragone precedente; altresì, in alcuni casi un bianco strutturato può reggere il brodo più saporito.
Esempi di abbinamento tortellini – vino bianco possono essere una Ribolla Gialla friulana (macerata) le cui note speziate, di fieno e miele al naso si uniscono ad un gusto complesso e lievemente sapido.
La Malvasia Bianca di Candia (varietà non aromatica) il cui naso prevalentemente fruttato si presenta di una beva piacevole, sapido e con un retrogusto amaricante.
Non da meno un vino bianco rifermentato in bottiglia naturale a base glera oppure il cui uvaggio può derivare anche da un assemblaggio. Saprà stupire nell’abbinamento per la sensazione tattile: acido, fruttato e vivace, può accompagnare questo piatto animosamente ma anche l’intero pasto.
Vi interessa conoscere o fare un ripasso sulle buone regole da seguire per un Abbinamento Cibo Vino perfetto?
Sarebbe possibile abbinare un cartizze?
Sopratutto se i tortellini sono abbinati a un brodo leggero magari vegetale?